Come le modifiche ai dazi statunitensi del 2025 influiscono sui tuoi ordini dal Giappone
Importante: questo articolo fornisce un’interpretazione generale delle informazioni disponibili ad aprile 2025.
- Cosa è cambiato nella politica doganale degli Stati Uniti?
- Quando si applicano i doveri?
- Posso ricevere l’addebito anche se il mio pacco è inferiore a 800 dollari?
- Quali articoli provenienti dal Giappone possono incontrare problemi alla dogana degli Stati Uniti?
- Cosa consigliamo agli acquirenti statunitensi:
- Pensieri finali
A partire dall’aprile 2025, gli Stati Uniti hanno introdotto nuovi dazi doganali che hanno destato preoccupazione tra gli acquirenti che ordinano regolarmente prodotti dal Giappone. Molti si chiedono: Dovrò pagare le tasse di importazione? Il mio pacco subirà dei ritardi? In che modo questo influirà sulla mia esperienza di acquisto?
Remambo ha raccolto un chiaro riassunto delle regole attuali per aiutarti a fare acquisti dal Giappone in tutta tranquillità e ad evitare sorprese.
Cosa è cambiato nella politica doganale degli Stati Uniti?
A partire dal 9 aprile 2025, gli Stati Uniti hanno implementato:
- Una tariffa universale del 10% sulle importazioni dalla maggior parte dei paesi;
- Ulteriori “tariffe reciproche” che vanno dall’11% al 50%, a seconda della categoria di prodotto.
La buona notizia per gli acquirenti di prodotti giapponesi:
La soglia de minimis di 800 dollari si applica ancora ai pacchi provenienti dal Giappone.
Questo significa che se il valore totale della tua spedizione (incluse le spese di spedizione) è inferiore a 800 dollari, è esente da dazi doganali.
Tuttavia, le autorità statunitensi hanno segnalato che questa esenzione potrebbe cambiare nel prossimo futuro. Ti consigliamo di rimanere aggiornato sugli ultimi sviluppi della politica.
Quando si applicano i doveri?
Se il tuo ordine supera gli 800 dollari, potrebbe essere soggetto alle normali procedure di sdoganamento. Le tariffe variano a seconda del prodotto:
- L’abbigliamento e i prodotti tessili sono spesso soggetti a dazi più elevati;
- I prodotti elettronici possono essere soggetti a ispezioni o tariffe aggiuntive;
- Figure da collezione, manga, articoli di cartoleria e altri prodotti giapponesi simili sono generalmente sdoganati con pochi problemi.
Nota: a causa delle fluttuazioni del tasso di cambio (JPY/USD), anche un ordine calcolato con cura potrebbe essere valutato oltre la soglia di $800 dalla dogana statunitense. Suggeriamo di lasciare un piccolo margine di sicurezza.
Posso ricevere l’addebito anche se il mio pacco è inferiore a 800 dollari?
Sì, in alcuni casi. Anche se il tuo pacco è al di sotto del limite de minimis di 800 dollari, la dogana degli Stati Uniti può comunque applicare i dazi o segnalare la spedizione per l’ispezione se:
- Più pacchi vengono inviati allo stesso destinatario in un breve lasso di tempo;
- La spedizione sembra essere di natura commerciale (grandi quantità o articoli identici);
- Il destinatario è un’entità commerciale piuttosto che un individuo.
In questi casi, l’esenzione de minimis potrebbe non essere applicabile.
Quali articoli provenienti dal Giappone possono incontrare problemi alla dogana degli Stati Uniti?
Alcune categorie sono fortemente regolamentate dalla FDA e da altre agenzie statunitensi.
Non consigliamo di spedire negli Stati Uniti i seguenti tipi di prodotti:
- Cibo e bevande – richiedono una notifica preventiva e possono essere rifiutati senza una documentazione adeguata;
- Cosmetici e integratori alimentari – devono rispettare le severe norme statunitensi in materia di etichettatura e ingredienti.
Questi articoli rischiano di essere trattenuti, restituiti o confiscati dalla dogana degli Stati Uniti senza alcun risarcimento.
Cosa consigliamo agli acquirenti statunitensi:
- Rimani entro la soglia degli 800 dollari per evitare i dazi.
- Evita categorie ristrette come alimenti, cosmetici e farmaci.
- Segui gli aggiornamenti ufficiali sulle normative doganali degli Stati Uniti.
- Visita il sito web della U.S. Customs and Border Protection per le indicazioni più recenti.
Pensieri finali
Nonostante l’introduzione di nuove tariffe, i prodotti giapponesi rimangono accessibili e duty-free per gli acquirenti americani, purché l’ordine rimanga entro il limite de minimis di 800 dollari e non includa articoli soggetti a restrizioni.
Acquistate in Giappone con fiducia: al resto pensiamo noi.